I tappeti orientali sono un must dell’arredamento, per chiunque voglia dare alla propria casa un carattere esotico e di estrema eleganza. Tappeti persiani, russi, caucasici… per gli amanti del tappeto c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Se i tappeti persiani sono tra i più conosciuti e amati, complici il loro pregio e la loro antica tradizione, esistono però altre manifatture di uguale fascino, talvolta meno conosciute, ma ugualmente capaci di dare agli ambienti domestici, come sale, salotti e camere da letto, o commerciali, come hall, ingressi e corsie e corridoi di negozi, alberghi o spazi commerciali, un aspetto unico e sofisticato.
Tappeti cinesi antichi e moderni
Una delle manifatture di tappeti orientali più antiche e caratteristiche è sicuramente quella cinese. La Cina presenta una tradizione di annodatura dei tappeti molto molto pregiata risalente già alla corte imperiale ai tempi del Medioevo. Le caratteristiche per cui i tappeti cinesi antichi e di vecchia manifattura si distinguono tra i tappeti orientali sono i colori armoniosi delle fantasie della decorazione, che variano dai motivi floreali a uccelli o animali fantastici come i draghi, ma sempre influenzati dalla pittura sulla porcellana, e la loro morbidezza. Si tratta infatti solitamente di tappeti spessi e realizzati con lana molto morbida, qualche volta con l’aggiunta di seta, che consente anche di creare i tipici motivi a rilievo che donano ai tappeti cinesi la sensazione che il disegno sia tridimensionale.
Tra i tappeti cinesi moderni, invece, i più famosi sono i tappeti Antic Finish, Pekino, 200 Line e 90 Line. I primi due sono indicativi dello stile del tappeto: si tratta infatti di tappeti anticati, nel caso dei tappeti Antic Finish, per creare sul tappeto una patina “effetto vintage” che attenua l’intensità dei colori originali. I tappeti Pekino, invece, sono tappeti di bellezza e maestria artigianale che si caratterizzano per l’alta qualità dei materiali e per il design elaborato, che spesso riprende i motivi tradizionali, dalle decorazioni floreali ai paesaggi, fino ai simboli tradizionali cinesi in un’ampia gamma di colori, tra cui rosso, blu, giallo, verde e bianco, con bordi decorativi intorno al motivo principale.
I tappeti 200 Line e 90 Line sono così chiamati, invece, in relazione alla densità di tessitura. La definizione 200 line, piuttosto che 90 line, si riferisce infatti al numero di nodi presenti in una singola sezione del tappeto, in modo non dissimile a ciò che accade per i tappeti Nain. A differenza dei tappeti Nain, però, maggiore è il numero di Line, migliore è la qualità e il pregio del tappeto. Un maggior numero di nodi, infatti, implica una maggior finitezza dei dettagli, e una qualità complessiva superiore.
Tappeti nepalesi antichi e moderni
Il Nepal rappresenta oggi un vero e proprio crogiolo di culture e tradizioni. Patria di molti popoli indigeni, ciascuno con una propria cultura e delle proprie tradizioni, molte di loro sono particolarmente legate alla tradizione tessile. In particolare, molti tibetani si sono oggi trasferiti in Nepal, dove hanno portato le proprie tradizioni di tessitura, quindi molti tappeti tibetani, spesso piccoli, per l’uso domestico e dei templi, sono oggi annodati in Nepal, con motivi moderni e occidentali, e colori pastello.
I tappeti realizzati in Nepal sono noti oggi per l’alta qualità dei materiali, soprattutto lana, per la sua resistenza, anche se ogni tanto inserti di seta aggiungono lucentezza e morbidezza. L’influenza di manifatture di altre tradizioni inserisce poi spesso e volentieri anche elementi di cotone, juta e bambù.
Inoltre, i tappeti provenienti dal Nepal sono realizzati interamente a mano, con lana sia per la trama che per ordito, e con una particolare tecnica di annodatura, il nodo tibetano, fitto e resistente, che consente a questi tappeti di adattarsi a ogni spazio e ambiente nelle case moderne, arredate secondo gli stili più disparati. Per questo motivo, dal Nepal arrivano oggi molte produzioni di tappeti contemporanei pregiati, ad esempio la Collezione Canova in stile Art Deco di Arazi Home, e molti tappeti realizzati su misura nelle forme, nei colori o nelle decorazioni, per collezioni di design come quelli di Arazi Collection.
Il mondo dei tappeti orientali, quindi, è vastissimo, e tra varie influenze, e la diffusione delle manifatture oltre i loro paesi d’origine, è difficile essere sicuri dell’origine di un tappeto antico, persiano o orientale che sia. La certezza di avere solo pezzi originali viene dal rivolgersi solo a rivenditori autorizzati, in grado di garantire la provenienza di un tappeto, come Artorient, per chi vive a Milano e in provincia.
Artorient è l’unico outlet di tappeti della Lombardia che, negli oltre 3mila metri quadri di spazio espositivo vi garantisce di trovare un vasto assortimento di tappeti persiani e orientali, tutti originali e in pronta consegna. Che cerchiate quindi tappeti robusti e resistenti, per dare un tocco lussuoso ed etnico ai vostri ingressi o ai vostri corridoi, anche per uffici o spazi commerciali, o piccoli tappeti scendiletto soffici, in grado di isolare i vostri piedi dal gelo del pavimento al mattino, lo showroom di Artorient è il luogo dove troverete il tappeto adatto a ogni vostra esigenza, e non solo di stile.