Tappeti fatti a mano o realizzati a macchina: perché scegliere l’eccellenza artigianale?

Mani esperte che restaurano le decorazioni di un tappeto annodato a mano

Quando si parla di tappeti, non tutti gli esemplari sono uguali. Non si tratta solo di differenze di stile legate alla provenienza del tappeto, o a gusto più marcatamente moderno o classico.

Esistono anche delle differenze radicali nelle tecniche di realizzazione: i tappeti realizzati a macchina e quelli fatti a mano riflettono infatti due approcci completamente diversi alla qualità, al valore estetico e alla durabilità di questi complementi d’arredo.

Artorient si distingue per il suo impegno a offrire solo tappeti artigianali, espressione di una tradizione che è sinonimo di lusso e unicità: scegliere un tappeto fatto a mano, infatti, non è solo una decisione estetica, ma un vero investimento che unisce bellezza, funzionalità e storia.

Tappeti fatti a mano: identikit di un’opera d’arte

I tappeti fatti a mano sono simboli di culture e tradizioni millenarie. Dietro ogni pezzo c’è un artigiano che dedica mesi o addirittura anni al completamento di un singolo tappeto. I motivi intricati, spesso ispirati alla natura o alla cultura locale, non sono mai identici: ogni nodo, ogni trama è un’impronta unica che rende ogni tappeto perfetto per chi desidera un elemento esclusivo nella propria casa.

I tappeti realizzati a macchina, invece, rappresentano una soluzione economicamente accessibile, poiché sono realizzati con macchinari automatizzati che tessono rapidamente materiali sintetici come polipropilene e nylon. Sebbene offrano varietà di design, mancano però delle caratteristiche che rendono un tappeto un elemento di pregio: l’assenza di artigianalità, unita all’uso di materiali chimici, li rende meno durevoli e spesso privi di quel fascino che solo un prodotto fatto a mano può offrire.

Vantaggi dei tappeti annodati a mano

Materiali naturali e di altissima qualità

I tappeti fatti a mano, infatti, si caratterizzano per l’utilizzo di materiali naturali come lana, cotone e seta di altissima qualità. Questi, oltre a garantire una maggiore morbidezza e resistenza, sono eco-compatibili e biodegradabili.

Al contrario, i tappeti realizzati a macchina utilizzano fibre sintetiche che, sebbene economiche, si deteriorano rapidamente e possono risultare meno piacevoli al tatto. Senza contare che, anche quando sono realizzati in fibre naturali, quelle dei tappeti sintetici non sono necessariamente di buona qualità, proprio per la necessità dei macchinari di produrre pezzi standard in poco tempo e grandi quantità.

I nodi: la chiave della durata del tappeto e della definizione delle decorazioni

Un tappeto fatto a mano richiede pazienza, precisione e talento. Ogni nodo è stretto singolarmente a mano dall’artigiano, garantendo una densità e una qualità superiori. Questo processo può richiedere settimane o mesi, a seconda della complessità del design. Negli outlet e negli showroom come quello di Artorient a Milano, tuttavia, potete trovare migliaia di pezzi in pronta consegna e adatti a ogni gusto, da chi ricerca un tappeto classico, persiano od orientale, a chi invece vuole abbinare il suo nuovo tappeto a stili di design più moderni, minimalisti e industrial (non che un tappeto classico non si abbini con un ambiente moderno, in un connubio unico e di carattere).

I tappeti realizzati a macchina, invece, sono il risultato di un processo automatizzato che produce trame uniformi ma prive di autenticità. Non solo, ma questo implica una serie di “semplificazioni” nella struttura: i bordi dei tappeti fatti a macchina, per esempio, sono spesso incollati o rifiniti con metodi industriali, che li rendono molto spessi e donano al tappeto un aspetto poco uniforme. Nei tappeti realizzati a mano come quelli di Artorient, al contrario, il bordo è parte integrante della tessitura, garantendo maggiore robustezza e bellezza, oltre a un’uniformità dei dettagli decorativi.

Anche guardando il retro è possibile distinguere un tappeto fatto a mano da uno meccanico, poiché girando il tappeto si possono osservare i nodi che ne raccontano l’unicità. Alcune tipologie di tappeto, addirittura, come i tappeti Kilim classici o contemporanei, sono poi double face, e consentono di adattare l’estetica del tappeto ai complementi d’arredo e ai colori sempre mutevoli dell’interior design. Cosa impossibile nei tappeti meccanici, dove al contrario il retro è uniforme e standardizzato.

Texture uniche, spessore e profondità dei decori

Da non trascurare, nel valutare le differenze tra tappeti realizzati a mano e tessuti invece a macchina, anche l’aspetto tattile: i tappeti artigianali offrono una profondità e una texture uniche grazie alla variazione dell’altezza del pelo, capace di donare anche effetti tridimensionali alle decorazioni. Un elemento che manca nei tappeti a macchina, caratterizzati al contrario da uno spessore uniforme.

Materiali di altissima qualità, spessore dei nodi e dimensioni dei tappeti combinati hanno inoltre il beneficio di rendere il tappeto un elemento funzionale che migliora in comfort della casa. I tappeti realizzati a mano, infatti, assorbono i rumori creando un’atmosfera più accogliente e intima, perfetta per stanze ampie, come salotti o sale da pranzo soprattutto open-space e camere da letto, oltre a isolare gli ambienti anche termicamente dal freddo in inverno.

Lo showroom di Artorient, nel cuore di Milano, è dunque un luogo dove la tradizione incontra il design con un’esposizione straordinaria di tappeti realizzati esclusivamente a mano e solo con materiali di altissima qualità. Ogni tappeto in pronta consegna, contemporaneo o tradizionale, è stato selezionato per la sua qualità, unicità e bellezza, e i nostri esperti sono sempre a disposizione per consigliarvi il tappeto perfetto per il vostro stile d’arredo.

Visitate lo showroom Artorient a Milano per scoprire l’incomparabile bellezza dei tappeti fatti a mano: un connubio perfetto di tradizione, lusso e design.

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