L’interior design è governato da una serie di regole e linee guida, per creare ambienti eleganti e armoniosi. Tuttavia, come in tutte le forme di espressione creativa, le regole sono fatte per essere infrante, e i tappeti in particolare rappresentano un’opportunità unica per giocare con colori, forme e disposizioni non convenzionali.
Siete pronti a sfidare le convenzioni, per avere spazi davvero unici e personali?
1. I tappeti devono essere neutri (e monocromatici)
Una delle convinzioni più comuni è che i tappeti debbano essere neutri e in tinta unita, per non sovrastare l’arredamento e uniformare tutti gli stili e i colori di mobili e complementi d’arredo. Scegliere un tappeto con colori vivaci e motivi audaci, tuttavia, può trasformare salotti, sale da pranzo, corridoi e camere da letto in spazi dinamici e vibranti.
Si può optare per tappeti moderni e geometrici, come le collezioni Arazi Collection Essential Lines, oppure per un tappeto decorativo, pezzi realizzati con i migliori materiali moderni, come la lana New Zeeland, ma ispirati ai motivi dei grandi tappeti classici. Per gli amanti della tradizione, invece, restano sempre più che validi i tappeti orientali e persiani, e gli splendidi tappeti in tinta unita della collezione Arazi Monocolor (magari scegliendo un tappeto audace nelle tonalità vibranti del rosso o del verde).
2. I tappeti devono coordinarsi con l’arredamento (ed essere dello stesso stile della stanza)
Si dice spesso che i tappeti debbano coordinarsi in modo perfetto con l’arredamento, rispettando lo stile della stanza. Tappeti contemporanei con stili moderni, e tappeti orientali e persiani per stili più classici e tradizionali. La bellezza dei moderni stili minimalisti, però, è proprio quella di poter osare e giocare con decorazioni, stoffe e pattern, e infrangere questa regola in generale può portare a risultati sorprendenti.
Un tappeto tradizionale in una stanza moderna, o un tappeto contemporaneo in un ambiente classico possono creare un contrasto interessante, aggiungendo profondità e complessità visiva. Non abbiate paura di mescolare stili ed epoche per ottenere un look eclettico e personale: tra le centinaia di collezioni di Artorient a Milano ci sono tappeti contemporanei decorativi (moderni, ma in stile classico) e tappeti persiani e orientali moderni (come tappeti kilim, tappeti indiani e nepalesi) capaci di adattarsi a qualsiasi stile abbiano la vostra casa e i vostri spazi.
3. I tappeti devono essere posizionati in modo uniforme rispetto ai mobili
Che in una stanza tutti i complementi d’arredo (tappeti compresi) debbano avere un certo equilibrio resta una legge inderogabile dell’interior design. Il concetto di uniformità, tuttavia, è stato ampiamente superato.
Nel posizionare i tappeti, quindi, non si deve più cercare solo una simmetria speculare, in cui un lato della stanza rispecchi perfettamente l’altro. Tappeti (e i mobili) possono essere disposti per combinarsi in simmetrie radiali o di traslazione. Meglio quindi abbinare le forme di mobili e tappeti (tappeti rotondi con tavoli rotondi, per esempio, e tappeti rettangolari con mobili squadrati), oppure sfruttare tappeti e arredi gemelli a intervalli regolari, lungo corridoi e ingressi, o come continuazione di elementi architettonici (come colonne e finestre) e decorativi (ripetendo ad esempio gli stessi motivi di cuscini, coperte e tende), per effetti dinamici ma sempre molto ordinati, anche in ambienti carichi di molti dettagli visivi.
I tappeti rappresentano quindi lo strumento principale per creare spazi che rispecchino davvero la tua personalità e il tuo stile. Sperimenta con il design e infrangi le regole con i tappeti delle collezioni Artorient a Milano: visita lo showroom, e trova tra le migliaia di modelli il tappeto classico, contemporaneo o decorativo perfetto per la tua casa!